parto-acqua-naturale(700x335)2

I laureati in Ostetricia (alias l’ostetrica) assistono e consigliano la donna nel periodo della gravidanza, durante il parto e nel puerperio, conducono e portano a termine parti vaginali con propria responsabilità e prestano assistenza al neonato. Detta assistenza preventiva, curativa, palliativa e riabilitativa è di natura tecnica, relazionale, educativa.

L’ostetrica, per quanto di sua competenza:

  • partecipa (i) ad interventi di educazione sanitaria e sessuale, sia nell’ambito della famiglia che nella comunità (ii) alla preparazione psicoprofilattica al parto (iii) alla preparazione e all’assistenza ad interventi ginecologici (iv) alla prevenzione e all’accertamento dei tumori della sfera genitale femminile (v) ai programmi di assistenza materna e neonatale;
  • gestisce, nel rispetto dell’etica professionale, come membro dell’equipe sanitaria, gli interventi assistenziali di sua competenza;
  • è in grado di individuare situazioni potenzialmente patologiche che richiedono l’intervento medico e di praticare, ove occorra, le relative misure di particolare emergenza;
  • svolge la sua attività professionale in strutture sanitarie, pubbliche o private, in regime di dipendenza o libero-professionale;
  • contribuisce alla formazione del proprio profilo e del personale di supporto e concorrono direttamente alla formazione continua, alla ricerca.

 

L’ostetrica è in grado, attraverso la propria evoluzione professionale di:

  • affermare la capacità di gestione necessaria per diventare promotrice attiva dei cambiamenti;
  • mantenere la gravidanza e il parto il più possibile nell’ambito della fisiologia, della naturalità e della salute;
  • assumersi responsabilmente una serie di servizi per le donne in prima persona come: l’assistenza fisiologica della gravidanza fino al parto, i corsi d’educazione alla nascita da 0 a 9 mesi, i corsi pre e post parto, l’assistenza al parto e al puerperio fisiologici (anche a domicilio), corsi per le donne in menopausa, prevenzione delle malattie sessualmente trasmissibili e dei tumori della sfera femminile.

 

Per saperne di più scarica e leggi la presentazione…                         pdf-48_32

Share on Facebook0Tweet about this on Twitter0Share on Google+0Email this to someone