La gravidanza, il parto ed i primi mesi dopo la nascita rappresentano un’esperienza di grandi cambiamenti per il corpo, il movimento è una modalità sicura e piacevole per percepire i cambiamenti e favorirli.

Il movimento moderato, sia a terra che in acqua:

  • Vi incoraggia a prendere consapevolezza del vostro corpo;
  • Migliora la circolazione, riducendo il gonfiore agli arti inferiori, e la respirazione;
  • Aumenta la flessibilità, la tonicità e il livello di energia;
  • Previene i più comuni disturbi come il mal di schiena e migliora il sonno perché permette di raggiungere un buon rilassamento fisico ed emotivo;
  • Sviluppa risorse per gestire le sensazioni ed il dolore durante il travaglio ed il parto;
  • Abbrevia i tempi del travaglio favorendo la progressione del bambino lungo il canale del parto;
  • Favorisce e velocizza la ripresa nel dopo parto.

Le Linee Guida affermano che le donne in gravidanza, che non presentano problemi medici o ostetrici, dovrebbero essere incoraggiate a fare esercizio fisico regolarmente e che i benefici che ne derivano sono sia fisici che psicologici; gli esercizi riducono sintomi somatici, ansia e insonnia, promuovono un buon livello di benessere psicofisico e non comportano rischi per il neonato.
Cercate i centri e le piscine che offrono questi corsi e valutate attentamente:

  • Che il corso sia tenuto dall’ostetrica (colei che è deputata al lavoro corporeo e psicoprofilattico in gravidanza e colei che, per formazione e competenze, è professionalmente adatta ad accompagnare i gruppi in gravidanza);
  • Per i corsi in acqua che la temperatura della vasca non sia inferiore ai 30⁰ (l’acqua troppo fredda stimola le contrazioni uterine ed irrigidisce il perineo)
  • Gli orari in cui si tengono i corsi, da scegliere in base alle vostre esigenze, la pulizia e manutenzione dei locali.

Suggerisco a tutte le mamme in attesa 30 minuti o più di attività fisica moderata ogni giorno o 2/3 volte alla settimana; per movimento moderato si intende camminare, andare in bicicletta, nuotare oppure attività di gruppo, ad esempio corsi di acquaticità o incontri di preparazione al parto con lavoro corporeo.

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